“Todos los niños nacen artistas. El problema es cómo seguir siendo artistas al crecer.”
“Tutti i bambini nascono artisti. Il problema è come continuare a essere artisti crescendo”.
Questa frase è del celebre Pablo Picasso, una delle personalità più imponenti del XX secolo.
Ma Barcellona non ospita solo pittori e scultori, ma in generale Artisti.
Un giorno decisi di visitare questa città e viverla a pieno, per questo viaggiai da solo. Non avevo mai fatto un viaggio completamente da solo, era una novità anche per me.
“Per imparare a stare bene con gli altri bisogna imparare a stare bene con se stessi.”
Quante volte abbiamo sentito questa frase? Beh forse è proprio vero: dobbiamo imparare ad accettarci ed essere autonomi in quello che facciamo, solo così potremo scoprire a pieno il nostro vero potenziale.
Un viaggio interamente dedicato alla scoperta, più precisamente riguardante gli artistas callejeros (artisti di strada). Sappiamo tutti che La Rambla è uno dei Viali più famosi del Mondo, infatti proprio lì troviamo una concentrazione di intrattenimento ed energia pura. Giorno e notte si presentano Artisti che mostrano i loro talenti (c’è chi dipinge, ci sono le statue umane, giocolieri, prestigiatori, cantanti, ballerini ecc..) ed io volevo scoprire come potermi esibire sul Viale più ambito dell’ intera Spagna.
Parlando con gli artisti di strada scoprii che era necessario avere un permesso rilasciato dal Comune di Barcellona, e senza quella documentazione era impossibile praticare la propria arte su suolo pubblico. La Polizia Locale infatti era molto severa e in caso di mancata presentazione dei documenti richiesti, avrebbe multato l’ Artista con un’ ammenda di 150 Euro e gli avrebbe ritirato l’ attrezzatura.
Decisi quindi di andare nel Comune di Barcellona a richiedere questi fatidici permessi, ma andò male. Mi dissero che non era più possibile rilasciarli per praticare l’ Arte di strada su suolo pubblico.
Non mi buttai giù, infatti ho comunque praticato street magic per alcuni passanti (ovviamente senza chiedere una lira) che rimasero stupiti e soddisfatti. Poi si sa che i barcellonesi sono un popolo caldo, aperto mentalmente e abituato a vivere in una città che non si ferma mai.
Un giovedì sera prenotai un posto al Teatre Victoria per vedere uno spettacolo di magia di “El Mago Pop“. Praticamente ho scoperto che questo ragazzo, Antonio Diaz 33 anni, è il “Dynamo Spagnolo“. Molto famoso in Spagna, alterna i suoi spettacoli nei teatri di Madrid e Barcellona. È stato uno show spettacolare, non avevo visto mai nulla di simile. Ammetto che è un ottimo prestigiatore, non per niente ha partecipato a programmi TV, Radio e Documentari. Spero di rivederlo in futuro su palchi ancora più grandi.
Anche questa è stata un’ esperienza che mi porterò appresso per il resto dei miei giorni.
Ti ringrazio per esserti preso qualche minuto per leggere questo post. Ce ne saranno altri in futuro, ognuno caratterizzato dalle mie esperienze personali.